Palas Cerequio
In fondo alla strada bianca
I vigneti a perdita d’occhio, le colline delle Langhe a fare da cornice. Giusto in mezzo, un concentrato di passione contemporanea, concreta, strabiliante per come riesce a conciliare l’arcaicità di questo territorio contadino con la modernità della visione di un professionista.
Scoprire questo luogo silenzioso e affascinante è una meraviglia da regalarsi: fortemente voluto dal produttore Chiarlo e abilmente condotto da Roberto Stroppiana e dalla sua bella famiglia, è il posto ideale da cui partire a visitare il patrimonio dell’Umanità che la natura ha costruito insieme all’uomo in questa zona vocata per la produzione enologica più importante e famosa al mondo.
Fatevi condurre mano nella mano alla scoperta delle colline: una ad una si schiudono davanti a voi le perle vitivinicole del Piemonte del nebbiolo, e a voi non resta che la dolce fatica di scegliere.
Una piscina per le giornate estive, camere spaziose e comfortevoli nelle quali godersi un meritato riposo, meravigliosi pavimenti che conciliano antico e moderno.
La cantina per le degustazioni è una bomboniera curatissima, dove andare alla scoperta dei cru della zona, e dove ammirare le ceramiche con i ‘nasi’ più importanti del mondo che sono passati di qui ad assaporare Barolo&co.
E per chiudere in bontà, c’è il ristorante, aperto per gli ospiti ma di cui volendo possono godere anche gli esterni, dove assaporare il meglio della regione, preparato con mano speciale e servito con una cura e un tono leggero che vi farà innamorare di questa ospitalità spontanea ma allo stesso tempo di grandissimo livello.
Per chi qui proprio non può venire, c’è un e-commerce tutto speciale, dove acquistare solo vecchie annate dei più quotati vini del Piemonte.