Assaggi web: sempre più cibo, gli articoli degli altri in rete
Gli Assaggi di questa settimana: il museo del pane ad Altamura e dove altrimenti?; Shiitake, oltre le mode, un fungo tutto da scoprire; Baronetto sull’evoluzione della gastronomia e della critica gastronomica; itinerari gastronomici parigini; Petrini ripercorre tre decenni di storia delle Osterie italiane. Buona lettura!
1 ) Se il cibo è cultura il pane è la lingua universale della gastronomia, declinato in migliaia di dialetti quanti sono le varietà di pane. Il vocabolario necessita di pochi termini: acqua, farina, lievito e sale.
Altamura e pane un binomio perfetto: dopo la dop ottenuta per uno dei pani più amati al mondo, ora quel binomio vuol dire anche museo del pane.
Per continuare a fare cultura e divulgazione con il cibo, oltre che per assaggiare il pane, si può andare ad Altamura per imparare meglio la storia di questo alimento.
Leggi l’articolo completo su La Stampa
2 ) Shiitake, per alcuni qualcosa di più di un semplice fungo, un vero toccasana dalle molteplici qualità. In questo video lo scopriamo e ne seguiamo la raccolta e l’utilizzo in cucina in una famiglia qualunque alle prese con la preparazione del ‘piatto della longevità
Leggi l’articolo completo su Reporter Gourmet
3 ) Matteo Baronetto torna a Milano. Nessun ripensamento ma solo un passaggio nell’hub della ristorazione di Identità Milano. L’occasione è ghiotta per ripercorrere con la memoria gli anni trascorsi in Via Victor Hugo a Milano, e per riflettere sul nuovo corso della cucina cucinata e di quella raccontata da critici e giornalisti. Siamo di fronte a un’evoluzione o a un’involuzione?
Leggi l’articolo completo su Identià Golose
4 ) Parigi meta gastronomica, irresistibile tanto da indurre dipendenza.
Viaggi con il solo scopo di realizzare “tentati suicidi enogastronomici meravigliosi intrisi di poesia”. Un itinerario gastronomico parigino è sempre nuovo e costellato di tappe gourmet e gourmand.
Leggi l’articolo completo su Intravino
5 ) A settembre la guida Osterie d’Italia di Slow Food compie trent’anni.
Petrini in questo articolo ripercorre tre decenni attraverso l’evoluzione di questo sistema di ristorazione popolare, che oggi ritrova dignità, qualità e uno smalto un po’ perso nel tempo.Moderne, tradizionali, agriturismi o ristoranti di tradizione, sono quattro le tipologie idenficate dal patron di Slow Food.
- June 07, 2019
- No Comments
- 0
- Matteo Baronetto, Osterie d'italia, pane, pane Altamura, Parigi, Shiitake