Assaggi web: sempre più cibo, gli articoli degli altri in rete
Gli assaggi di questa settimana: Jamie Oliver salva in modo rocambolesco i propri ristoranti dal fallimento; consumatori inglesi e preoccupazioni alimentari; il nuovo Starbucks a Milano tra polemiche e omaggi all’Italia; guida TV gastronomica; nuove aperture a Parigi, veri poli gastronomici e rischi imprenditoriali. Buona lettura!
1 ) Quando lo chef è anche oste, o meglio, imprenditore a capo di un impero da 37 ristoranti, le cose possono andar male per una serie di motivi. Jamie Oliver, il cuoco nudo, a un passo dal fallimento salva i propri ristoranti, non senza una drastica cura dimagrante. Come e con quali azioni da film di azione raccontato in questo articolo.
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2 ) Inglesi e preoccupazioni alimentari. Un’indagine condotta su un campione di 2000 persone mette al primo posto il rischio di un’eccessiva quantità di zuccheri negli alimenti. La stessa indagine condotta qualche anno fa metteva i prezzi stessi degli alimenti come prima preoccupazione. Cibo più accessibile e maggior consapevolezza alimentare? Se così fosse, il risultato del sondaggio, sebbene scandagli le paure dei consumatori, sarebbe comunque positivo.
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3 ) Se il fondatore di Starbucks ha avuto proprio a Milano nel 1983 l’ispirazione per l’atmosfera da infondere ai suoi locali, allora il cerchio si chiude 35 anni dopo con l’apertura del primo Starbucks Italia a Milano. Tutto qui? Tutto bene? Non esattamente: la tazzina assieme alla pizza e alla pasta, patrimonio gastronomico italico, fatto terra di conquista straniera, ha sollevato un polverone di polemiche. Una volta aspirata la polvere delle polemiche, questo Starbucks come si presenta? Una guida completa al nuovo locale scritta dal Gambero Rosso ce lo racconta: alla scoperta di elementi estetici e di sostanza come fossero fili che collegano il locale a Milano e all’Italia in un gioco di citazioni e di omaggi alla nostra cultura, del caffè e non solo, e al nostro saper fare.
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4 ) In generale non siamo grandissimi fans dei programmi TV di cucina.
Qualcosa che merita di essere seguito c’è sempre però, e in questo periodo una guida tv gastronomica con tutti i prossimamente della stagione che sta per iniziare può essere utile, tanto per orientarsi.
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5 ) Settembre mese della ripresa lavorativa, anche per i ristoranti, molti dei quali aprono in questo periodo. Così succede anche a Parigi dove stanno sorgendo nuove insegne e veri poli della ristorazione ubicati in luoghi specifici della città: Beaupassage, Le Printemps du goût in attesa dello sbarco di Eataly nel Marais. Nuove forme di ristorazione e forse anche qualche rischio imprenditoriale in un settore che potrebbe già intravedere all’orizzonte la saturazione. Senza considerare che occorre anche fare i conti con il potere di acquisto dei consumatori.
- September 14, 2018
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