‘Quando parliamo di tombini, alle conferenze viene molta meno gente.’
L’assessore D’Alfonso apre con una battuta il cammino milanese del Salon du Chocolat, kermesse che porta il mondo del cibo degli dei a Milano, sulla scia di Expo.
E continua: ‘Noi milanesi prendiamo seriamente tutto, compreso il cioccolato: Willy Wonka è stato oggetto di dibattito per generazione di milanesi e continuiamo nel migliore dei modi’.

L’evento, ospitato da The Mall di Porta Garibaldi, si apre venerdì con la serata inaugurale e prosegue fino a lunedì.

55 espositori, di 9 Paesi differenti, 1200 metri di area espositiva: i numeri sono sostanziosi e gli appuntamenti anche.
Il salone coinvolge attori diversi, dalle multinazionali ai piccoli produttori artigiani, ed è prevista la presenza di un pubblico altrettanto variegato, ma dei 14mila like sulla pagina Facebook gli organizzatori si aspettano che il 70% di pubblico sia femminile.

Tante le occasioni per conoscere il cioccolato da svariati punti di vista, non solo organolettico e gustativo: sabato e domenica pomeriggio è in programma una sfilata al cioccolato a cura di Naba, in cui design moda e artigianalità si incontrano sotto il fil rouge del cacao.
E naturalmente non mancheranno degustazioni di cioccolato, cooking e pastry show con maestri italiani e francesi, che proporranno anche il cioccolato come ingrediente salato. Tra tutti, largo spazio a Davide Comaschi, testimonial dell’evento e vincitore del World chocolate master 2013.
Vermut, rum e caffè nel bar sensoriale verranno accompagnati con abbinamenti preziosi al cioccolato.

Federica Zagari con Kikolle Lab gestirà tutta la grande sezione dedicata ai bimbi e alle famiglie. Uno spazio con laboratori creativi e intrattenimenti on going, ispirati a Willy Wonka e alla fabbrica del cioccolato. Giochi, sensorialità, face painting, educazione alimentare e corretta alimentazione i temi esplorati da animatori professionisti, ‘Perché con i bambini si gioca, ma non si scherza’, ha sottolineato l’organizzatrice.

Da non perdere i laboratori creativi al pomeriggio, soprattutto quello che mette insieme arte e polvere di cacao, con il metodo Munari. (appuntamenti del pomeriggio su prenotazione, per la mattina ingresso libero, per bambini tra i 3 e i 10 anni).

www.salonduchocolat.it